Home/Escursioni

Dal passo di San Pellegrino alla Forca Rossa

kmsf 26.6
Icona cartello Escursione alla Forca Rossa con partenza dal passo di San Pellegrino, passando tra i prati del rifugio Fuciade e la Valfreda.

Ultima data in cui ho fatto questa escursione: agosto 2021

I percorsi qui descritti sono stati camminati personalmente e ogni escursione è andata a buon fine.

Considera però che nel tempo le condizioni dei sentieri possono cambiare, così come cambia la loro praticabilità nelle diverse stagioni o la percezione di tratti più o meno esposti oppure più o meno difficili.

Informati sempre sullo stato dei sentieri e valuta in base alle tue capacità.

Leggi di più

Dove parcheggio? Icona auto

Si può parcheggiare gratuitamente (perlomeno nel 2021 era così) nel parcheggio della funivia che sale al Col Margherita (vedi in Google Maps), evitando il parcheggio dalla chiesetta, a pagamento.
Logo YouTube YouTube

Video dell'escursione

Rifugio Fuciade

Per tratto sterrato si raggiunge il ponte pedonale che supera la strada statale e da lì inizia la strada che porta al rifugio Fuciade. Dapprima tra gli alberi con un po' di pendenza in salita, la strada diventa poi pressoché pianeggiante, su prato. Dopo circa tre chilometri e mezzo si arriva al rifugio Fuciade, circondato da altri edifici in tipico stile dolomitico.
La strada verso il rifugio Fuciade.
San Pellegrino
Panorama dal rifugio Fuciade.
Panorama rifugio Fuciade

Valfreda e sentiero CAI 694

Superato il rifugio e oltrepassato un torrente, si continua sulla stradina sterrata fino a prendere il sentiero CAI 694 che sale in sinistra portando dal Trentino al Veneto per entrare nella Valfreda. In estate è probabile trovare qui dei cavalli al pascolo. Il sentiero prosegue su prato.
Valfreda.
Valfreda

La Forca Rossa

Avvicinandosi alla Forca Rossa prima o poi bisogna pur salire ed ecco quindi che il sentiero inizia ad aumentare la pendenza, mai però eccessiva. Gli incontri di marmotte qui sono abbastanza frequenti. In prossimità della forcella il terreno cambia completamente e diventa roccia, rossastra, che si rompe facilmente. Anche il panorama si alza sulle valli e sulle montagne più basse.
Forca Rossa
Forca Rossa
Arrivati in forcella si capisce bene perché si chiami Forca Rossa, sembra come in quelle foto rossastre che si vedono di Marte. Ben visibili di fronte si trovano le Cime d'Auta.
In forcella.
Forca Rossa
Cime d'Auta.
Cime d'Auta

Sentiero CAI 693

Il ritorno su sentiero 693 richiede più esperienza di montagna rispetto all'andata, perché si deve superare un ghiaione ed è meno frequentato. Valutare quindi il rientro facendo lo stesso percorso dell'andata. Il sentiero 693 si addentra tra le rocce e porta in breve ad un ghiaione, che in alcuni tratti può risultare un po' fragile. Gli animali che è facile avvistare da qui sono gli stambecchi.
Sentiero 693.
Sentiero 693
Ghiaione su sentiero 693.
Ghiaione

Rientro

Superato il ghiaione si torna a camminare più su terra che su rocce. Si supera un ruscello, lo stesso che si era oltrepassato all'andata in prossimità del rifugio Fuciade, e si ritorna al parcheggio.
Ruscello.
Ruscello
Scarica traccia GPX

Non perderti! Scarica la traccia in formato .gpx e utilizzala durante l'escursione con una delle tante app disponibili per cellulare.

La traccia è stata realizzata con Komoot e segue il percorso originale.

Komoot fa i suoi conti su distanza e dislivello, quindi i valori qui sotto possono differire da quelli riportati nel resto della pagina. Il tempo in Komoot è calcolato impostando il livello "molto allenato", che corrisponde a tenere un buon passo, senza considerare eventuali pause che vanno quindi aggiunte al tempo totale.

Altre mie escursioni nelle vicinanze