Val di Zoldo 
Escursione dal rifugio Palafavera al rifugio Coldai e al lago Coldai, alle pendici del monte Civetta, su sentiero facile ma con buon dislivello.
Escursione dal rifugio Palafavera al rifugio Coldai e al lago Coldai, alle pendici del monte Civetta, su sentiero facile ma con buon dislivello.
Ultima data in cui ho fatto questa escursione: agosto 2021
I percorsi qui descritti sono stati camminati personalmente e ogni escursione è andata a buon fine.
Considera però che nel tempo le condizioni dei sentieri possono cambiare, così come cambia la loro praticabilità nelle diverse stagioni o la percezione di tratti più o meno esposti oppure più o meno difficili.
Informati sempre sullo stato dei sentieri e valuta in base alle tue capacità.
Dove parcheggio? 
La prima cosa da dire su questa escursione è che non va fatta nel periodo di maggiore afflusso di vacanzieri, tipo ad agosto, a meno che non ci si trovi a proprio agio in mezzo ad orde di persone sbraitanti. Il rischio, altissimo, è quello di finire l'escursione con chili di nervoso addosso. Bambini trascinati su a forza dai genitori, comitive ferme a chiacchierare beatamente in mezzo al passaggio, signori di mezza età che liberano le acque a bordo sentiero. Sono tutte cose viste in un giorno di metà agosto andando al Coldai. Se proprio ti tocca essere qui in agosto, parti presto. Molto presto. La colazione magari la fai dopo, ma parti presto, ed evita tutto ciò per quanto ti sia possibile. Detto questo, il punto di partenza è il rifugio Palafavera (vedi in Google Maps), da dove si sale su ampia strada sterrata.
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Video dell'escursione
Ai piedi del monte Civetta
La strada parte con buona pendenza, che poi diminuisce quando ci si trova ad avere l'imponente mole del Civetta alla propria sinistra. Fondamentalmente, l'escursione è tutta sotto al sole.
Arrivati a un edificio, probabilmente una malga della quale non ricordo il nome, è il momento di girare a sinistra e iniziare un sentiero un po' meno agevole della stradina sterrata appena percorsa. I tentativi di tagliare tra i vari tornanti, fatti nel tempo dai flussi di persone, hanno creato diversi tratti di sentiero che dipartono, in salita, da quello principale. Si può prendere qualsiasi traccia, tanto incrociano tutte il sentiero più volte e conducono tutte verso su. Finché si sale non si sbaglia.
Rifugio Coldai
Poco prima del rifugio Coldai si trova il tratto più ripido del sentiero. Qui occorre fare un po' di attenzione sia a non farsi male sia alla direzione da tenere. Superato il tratto ripido si sbuca di fronte al rifugio.
Il rifugio Coldai si trova vicino all'omonimo lago, sulle pendici del monte Civetta. Meta molto frequentata in estate sul sentiero che sale dal rifugio Palafavera. A questo rifugio non si arriva in macchina. Per arrivare al rifugio Coldai a piedi si può partire dal Palafavera, dove si trova posto per parcheggiare. 
Lago Coldai
Un ultimo tratto di salita porta alla forcella dalla quale si vede il lago, poco più in basso. Facilmente fattibile è il giro di tutto il lago, con vista sulla Marmolada.
Ritorno al Palafavera
Il ritorno avviene per la stessa strada.
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Komoot fa i suoi conti su distanza e dislivello, quindi i valori qui sotto possono differire da quelli riportati nel resto della pagina. Il tempo in Komoot è calcolato impostando il livello "molto allenato", che corrisponde a tenere un buon passo, senza considerare eventuali pause che vanno quindi aggiunte al tempo totale.
Non perderti! Scarica la traccia in formato .gpx e utilizzala durante l'escursione con una delle tante app disponibili per cellulare.
La traccia è stata realizzata con Komoot e segue il percorso originale.
