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Lago Volaia

kmsf 18.6
Icona cartello Escursione al rifugio Lambertenghi-Romanin e al lago Volaia, sul confine Italia-Austria, partendo dal rifugio Tolazzi.

Ultima data in cui ho fatto questa escursione: giugno 2024

I percorsi qui descritti sono stati camminati personalmente e ogni escursione è andata a buon fine.

Considera però che nel tempo le condizioni dei sentieri possono cambiare, così come cambia la loro praticabilità nelle diverse stagioni o la percezione di tratti più o meno esposti oppure più o meno difficili.

Informati sempre sullo stato dei sentieri e valuta in base alle tue capacità.

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Dove parcheggio? Icona auto

Da Forni Avoltri si prende la strada che va al paese Collina e la si percorre fino alla fine, in corrispondenza del rifugio Tolazzi, dove c'è parcheggio (vedi in Google Maps).
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Video dell'escursione

Sentiero CAI 144

In realtà andrebbe chiamato Wolayersee perché in territorio austriaco, però lo italianizziamo e lo chiamiamo lago Volaia.
Dal rifugio Tolazzi ci si incammina sulla strada che prosegue oltre il rifugio stesso, girando a sinistra al primo bivio. La cartellonistica indica 1h40 fino al rifugio Lambertenghi e 5 minuti in più per arrivare al passo Volaia.
Rifugio Tolazzi e parcheggio.
Rifugio Tolazzi
Fino alla metà dell'andata è possibile salire con il sentiero 144 oppure utilizzando la strada sterrata. Io ho scelto la strada sterrata, sia per l'andata sia per il ritorno. A metà, più o meno dove finisce la vegetazione alberata, la strada sterrata va a confluire nel sentiero.
Strada sterrata, alternativa al sentiero nella prima parte dell'escursione.
Strada sterrata
Neve sulle montagne. Qui la strada sterrata si è già unita al sentiero.
Neve

Rifugio Lambertenghi

Si prosegue sul sentiero 144 mentre, su un paesaggio che si fa via via più roccioso, trovano casa delle marmotte. Si raggiunge quindi il rifugio Lambertenghi - Romanin, a quota 1955 metri. Poco prima del rifugio si noterà probabilmente dell'acqua che zampilla dal terreno: quella è acqua emessa dal lago per via sotterranea.
Sentiero CAI 144, si nota il rifugio.
Sentiero CAI 144
Il rifugio Lambertenghi-Romanin.
Rifugio Lambertenghi

Passo Volaia

Prima del lago Volaia si raggiunge rapidamente il passo Volaia, punto più alto dell'escursione, dove si trova anche un caratteristico bivacco. Sul passo corre la linea di confine Italia - Austria, marcata anche da un cippo nel terreno. Il lago Volaia è in vista e basta scendere di qualche metro per raggiungerlo.
Ultimi metri per raggiungere il passo Volaia e il confine di Stato.
Passo Volaia

Lago Volaia

Risulta qui molto evidente il contrasto tra le rocce rossastre sul lato austriaco (monte Rauchkofel) e le rocce grigie sul lato italiano (Cima Lastrons del Lago), rocce che si sono formate in tempi e ambienti diversi e che sono state portate a contatto tra loro dai movimenti tettonici.
Il lago Volaia. Il rifugio che si vede dalla parte opporta è il Wolayerseehütte.
Lago Volaia
Si può fare il giro del lago: procedendo in senso orario si raggiunge facilmente il Wolayerseehütte (rifugio Volaia). Nel resto del giro occorre fare più attenzione, sia perché il sentiero presenta una parte più difficoltosa, sia perché si trova qua e là del filo spinato, parzialmente coperto dal ghiaione. Ciò può essere particolarmente subdolo se c'è neve, perché non si vede dove si mettono i piedi.
Sulla sinistra della foto l'Italia, sulla destra l'Austria.
Confine Italia - Austria
Tratto di sentiero su rocce durante il giro del lago. Sullo sfondo la zona con presenza di filo spinato sul terreno.
Lago Volaia

Ritorno

A parte una piccola deviazione possibile nei pressi del rifugio, su un sentiero defilato rispetto a quello principale, il ritorno avviene per lo stesso tragitto dell'andata.
Fioriture sulla via del ritorno.
Fioriture
Scarica traccia GPX

Non perderti! Scarica la traccia in formato .gpx e utilizzala durante l'escursione con una delle tante app disponibili per cellulare.

La traccia è stata realizzata con Komoot e segue il percorso originale.

Komoot fa i suoi conti su distanza e dislivello, quindi i valori qui sotto possono differire da quelli riportati nel resto della pagina. Il tempo in Komoot è calcolato impostando il livello "molto allenato", che corrisponde a tenere un buon passo, senza considerare eventuali pause che vanno quindi aggiunte al tempo totale.