Monte Grappa 
Escursione dal centro di Caniezza per il sentiero CAI 212 fino al monte Palon e le sue trincee, discesa per il sentiero CAI 195 fino al tempio di Canova a Possagno.
Escursione dal centro di Caniezza per il sentiero CAI 212 fino al monte Palon e le sue trincee, discesa per il sentiero CAI 195 fino al tempio di Canova a Possagno.
Ultima data in cui ho fatto questa escursione: dicembre 2022
I percorsi qui descritti sono stati camminati personalmente e ogni escursione è andata a buon fine.
Considera però che nel tempo le condizioni dei sentieri possono cambiare, così come cambia la loro praticabilità nelle diverse stagioni o la percezione di tratti più o meno esposti oppure più o meno difficili.
Informati sempre sullo stato dei sentieri e valuta in base alle tue capacità.
Dove parcheggio? 
Si parcheggia in un comodo parcheggio nel paese di Caniezza. (vedi in Google Maps).
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Video dell'escursione
Sentiero 212 al monte Tomba
Dal parcheggio ci si muove verso il centro del paese fino alla chiesa, dove si trovano le prime indicazioni per il sentiero CAI 212. Seguendo i cartelli ci si trova a percorrere una strada sterrata che passa dapprima di fianco all'oratorio di San Giorgio e poi ai ruderi (molto ruderi) del Castello della Bastia.
In questo tratto ci sono alcuni cartelli con spiegazioni su storia e natura che fanno parte di un giro ad anello, più breve, che condivide questa parte di percorso. Lasciata questa parte condivisa con il giro ad anello più breve, il 212 diventa vero sentiero di montagna, che sale nel bosco.
Il sentiero sale, più ripido nel tratto fra i 500 e i 700 metri di quota, finché si passa attraverso alcune case. Da qui, con un altro tratto di sentiero in un boschetto di aghifoglie, si giunge su una strada sterrata che porta al ristorante Da Miet, vicino alla cima (per così dire) del monte Tomba, dove c'è un parcheggio utile nel caso si voglia partire direttamente da qui verso le trincee del monte Palon.
Trincee del Castel Cesil
Dal ristorante l'escursione prosegue su prato, lasciandosi alle spalle la vista sul massiccio del Cesen. Raggiunta una panchina la pendenza aumenta e la salita è anche agevolata da alcuni gradini in legno. Iniziano qui, nel bosco, le trincee della prima guerra mondiale, e se ne troveranno (anche segnalate con divieto di accesso) fino ad arrivare al Castel Cesil, dove ce ne sono di ben restaurate e visitabili.
Trincee del monte Palon
Superato il Castel Cesil non si prende subito il sentiero di discesa ma si prosegue ancora in salita, fino a raggiungere il monte Palon, con delle trincee ancora più estese e meglio conservate e restaurate. Qui non occorre seguire la traccia GPS con precisione, ci sono diversi itinerari tra le trincee e vanno bene tutti.
Non molto lontana da qui si trova Cima della Mandria, facilmente raggiungibile, ma aumentando il dislivello, proseguendo nella stessa direzione.
Sentiero CAI 195 verso Possagno
Visitate le trincee sul monte Palon, si torna indietro fino al Castel Cesil, dove si inizia il sentiero CAI 195. Dopo un brevissimo tratto di strada asfaltata, il sentiero prosegue tutto in bosco, fino a Possagno. Nella prima parte occorre fare attenzione ad alcune curve e bivi, e alla scivolosità data dalle molte foglie sul terreno, dopodiché è tutto dritto fino a trovare i tornanti della strada asfaltata.
Tempio di Canova
Il sentiero 195 sbuca direttamente dietro al tempio di Canova a Possagno, che in certi orari è anche visitabile ma non so quali. Bello dentro comunque. Da qui si prende una stradina sterrata e poi la normale strada asfaltata per tornare al parcheggio.
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Scarica traccia GPX
Komoot fa i suoi conti su distanza e dislivello, quindi i valori qui sotto possono differire da quelli riportati nel resto della pagina. Il tempo in Komoot è calcolato impostando il livello "molto allenato", che corrisponde a tenere un buon passo, senza considerare eventuali pause che vanno quindi aggiunte al tempo totale.
Non perderti! Scarica la traccia in formato .gpx e utilizzala durante l'escursione con una delle tante app disponibili per cellulare.
La traccia è stata realizzata con Komoot e segue il percorso originale.
